LA FORZA DEL NOSTRO CARISMA
nella
ESORTAZIONE APOSTOLICA
DILEXI TE
DEL SANTO PADRE LEONE XIV
SULL’AMORE VERSO I POVERI
51. «Prendendosi cura dei malati con affetto materno, come una madre si prende cura del suo bambino, molte donne consacrate hanno svolto un ruolo ancora più diffuso nell’assistenza sanitaria ai poveri. Le Figlie della Carità di San Vincenzo de’ Paoli, le Suore Ospedaliere, le Piccole Suore della Divina Provvidenza e molte altre congregazioni femminili sono diventate una presenza materna e discreta negli ospedali, nelle case di cura e nelle case di riposo. Hanno portato lenimento, ascolto, presenza e, soprattutto, tenerezza. Hanno costruito, spesso con le proprie mani, strutture sanitarie in zone prive di assistenza medica. Hanno insegnato l’igiene, assistito al parto e somministrato medicine con naturale saggezza e profonda fede. Le loro case sono diventate oasi di dignità dove nessuno era escluso. Il tocco della compassione è stato la prima medicina. Santa Luisa de Marillac scrisse alle sue sorelle, Figlie della Carità, ricordando loro che avevano «ricevuto una speciale benedizione da Dio per servire i poveri malati negli ospedali».